La chiropratica (dal greco cheir, mano, e pratikos, fare) è una terapia manuale che dichiara come obiettivo il mantenimento ed il ristabilimento della salute dell’uomo e degli animali concentrando la sua azione sull’integrità del sistema nervoso. Per la chiropratica infatti è proprio il sistema nervoso che controlla tutti gli altri sistemi del corpo. Proprio per questo, particolare attenzione merita la colonna vertebrale che lo contiene. Le disfunzioni del midollo spinale possano interferire con quella che i chiropratici definiscono l’innata capacità del corpo di guarire da sé (intelligenza innata).
La chiropratica applicata sui cavalli non sostituisce la medicina veterinaria tradizionale ma ne è un valido aiuto, sia nella diagnostica che nella cura dei problemi della colonna vertebrale e del sistema muscolo scheletrico in generale.
La chiropratica si occupa principalmente delle disfunzioni biomeccaniche della colonna vertebrale e dei suoi effetti su tutto il sistema nervoso dell’organismo.
Dal midollo spinale contenuto nella colonna vertebrale si dipartono nervi che vanno ad innervare muscoli e organi da cui ricevono ed a cui portano informazioni (o impulsi che dir si voglia). I nervi spinali escono dalla colonna vertebrale attraverso i fori intervertebrali che sono formati da solchi tra due vertebre adiacenti. Se due vertebre adiacenti non hanno una posizione statica o dinamica corretta si può creare una compressione del nervo spinale che fuoriesce da quel solco e di conseguenza un’alterata conduzione dell’impulso nervoso- elettrico che può causare una disfunzione delle aree controllate da quel nervo.
Le disfunzioni causate da un disallineamento funzionale o da una limitata mobilità delle faccette articolari di due vertebre, vengono definite dai chiropratici “sublussazioni”.
Il chiropratico interviene sulle sublussazioni per ripristinare la corretta posizione e motilità dei piani articolari utilizzando delle tecniche dette di “aggiustamento”. Esistono numerose tecniche di aggiustamento che vanno dallo sfioramento leggero all’esercizio di una pressione in particolari punti del corpo.
La tecnica più usata è quella del trust.